Le carie interdentali sono un problema dentale più comune di quanto si pensi, ma spesso sottovalutato perché si sviluppano tra un dente e l’altro, in punti difficilmente visibili. Proprio per questo motivo, tendono a essere diagnosticate solo quando il danno è già in fase avanzata. Conoscere i segnali e intervenire in tempo può fare la differenza tra una semplice otturazione e un trattamento più complesso.
Cosa sono le carie interdentali
Le carie interdentali si formano sulle superfici laterali dei denti, ovvero negli spazi stretti tra un elemento e l’altro. In queste zone, i residui di cibo e la placca batterica possono accumularsi più facilmente, soprattutto in assenza di una corretta igiene orale. A differenza di una carie visibile sulla parte esterna del dente, quella interdentale resta nascosta e, proprio per questo, tende a peggiorare senza dare subito segnali evidenti.
Spesso ci si accorge del problema solo tramite radiografie eseguite durante una visita di controllo, quando la carie ha già intaccato la dentina o addirittura la polpa del dente.
Perché si formano le carie interdentali
La causa principale delle carie interdentali è l’accumulo di placca tra i denti, favorito da una scarsa pulizia di queste aree. Una routine di igiene orale che preveda solo lo spazzolamento non è sufficiente: è fondamentale utilizzare strumenti specifici come il filo interdentale o gli scovolini per rimuovere i residui che si annidano tra i denti.
Anche l’alimentazione gioca un ruolo importante. Una dieta ricca di zuccheri semplici e il consumo frequente di snack possono aumentare la proliferazione dei batteri responsabili della carie. Infine, alcuni fattori come l’affollamento dentale o la ridotta produzione di saliva possono rendere più difficile la naturale autodetersione della bocca.
Come si curano le carie interdentali
La cura delle carie interdentali dipende dallo stadio in cui vengono individuate. Nelle fasi iniziali è possibile intervenire con una semplice otturazione, rimuovendo la parte danneggiata del dente e ripristinandone la forma con materiali compositi. Quando però la carie ha già raggiunto la parte interna del dente, può essere necessario un trattamento endodontico (devitalizzazione).
In casi più gravi, soprattutto se il dente è già compromesso da infezioni o fratture, si può arrivare anche all’estrazione. Per questo motivo, la diagnosi precoce è fondamentale. Clinica Viana utilizza tecnologie avanzate per individuare precocemente le carie interdentali e intervenire in modo mirato e minimamente invasivo.
La prevenzione è la miglior difesa
Prevenire le carie interdentali significa agire su più fronti: adottare una corretta igiene orale quotidiana, che includa sempre la pulizia interdentale, ridurre il consumo di zuccheri e sottoporsi regolarmente a visite di controllo. Anche l’igiene professionale svolta dal dentista o dall’igienista ha un ruolo cruciale, poiché permette di rimuovere la placca e il tartaro anche nelle zone meno accessibili.
In Clinica Viana crediamo nella prevenzione come prima forma di cura: intervenire prima che il problema si manifesti è la strategia più efficace per mantenere il sorriso sano e funzionale nel tempo.
Conclusione
Le carie interdentali sono spesso silenziose ma potenzialmente pericolose. Riconoscerle e trattarle in tempo è essenziale per evitare complicazioni e conservare la salute dentale. Se sospetti di avere una carie o semplicemente vuoi sottoporti a un controllo preventivo, prenota una visita in Clinica Viana: il nostro team ti accompagnerà con competenza, chiarezza e tecnologie di ultima generazione.