Gli impianti dentali sono una soluzione efficace per la sostituzione di uno o più denti mancanti. Tuttavia, come qualsiasi intervento chirurgico, anche l’impianto dentale può essere soggetto a complicazioni. Una delle complicazioni più temute dai pazienti è il rigetto dell’impianto anche se in realtà non si deve parlare di vero e proprio rigetto come viene indicato nel trapianto degli organi. Infatti a differenza di un organo trapiantato da una persona all’altra ( che viene rilevato come estraneo dal sistema immunitario del trapiantato), l’impianto è costituito da un materiale biocompatibile ( titanio) che non viene rilevato da nostro sistema immunitario. Quindi dobbiamo parlare più che di rigetto, di fallimento implantare.

Cause del fallimento dell’impianto dentale

Le cause del fallimento dell’impianto dentale possono dipendere da diversi fattori, tra cui:

• • Fattori di salute: condizioni mediche come il diabete o il fumo possono aumentare il rischio di fallimento implantare dovuto a mancata osteointegrazione o a infezioni batteriche.
  • Fattori legati all’intervento: un intervento chirurgico eseguito in modo non corretto può aumentare il rischio di fallimento dell’impianto dentale sempre dovuto a mancata osteointegrazione o a infezioni batteriche.
  • Fattori legati al trauma occlusale:  una finalizzazione dell’impianto con una corona non bilanciata in occlusione o un trauma occlusale continuo come il bruxismo possono portare alla perdita dell’impianto stesso.
  • Fattori legati all’igiene orale domiciliare: il mancato spazzolamento corretto dei denti e il mancato utilizzo di filo, superfloss e scovolini, possono portare all’infiltrazione di batteri a livello della gengiva intorno all’impianto e alla conseguente perdita ossea intorno alle spire dell’impianto stesso.

Sintomi del fallimento implantare

I sintomi del fallimento dell’impianto dentale possono variare a seconda della gravità della complicazione. I sintomi più comuni includono:

• Dolore: può essere lieve o intenso, pulsante o continuo, e manifestarsi durante la masticazione o anche a riposo.
• Gonfiore e arrossamento: le gengive intorno all’impianto possono gonfiarsi e arrossarsi.
• Sanguinamento: sanguinamento eccessivo durante il lavaggio dei denti o l’uso del filo interdentale, o sanguinamento spontaneo.
• Mobilità dell’impianto: una sensazione di allentamento o addirittura movimento dell’impianto stesso.
• Ascesso: formazione di pus che può causare gonfiore, dolore e febbre.

Cure per il fallimento dell’impianto dentale

Se si manifestano i sintomi del fallimento implantare è importante consultare un dentista il prima possibile. Il dentista valuterà la gravità della complicazione e deciderà il trattamento più appropriato.

Nella maggior parte dei casi, il trattamento consiste nella rimozione dell’impianto. In alcuni casi, il dentista può tentare di salvare l’impianto attraverso un intervento chirurgico per rimuovere l’infezione.

Come prevenire il fallimento dell’impianto dentale

Esistono alcuni fattori che possono essere controllati per ridurre il rischio  tra cui:

• Mantenere una buona igiene orale: seguire le istruzioni del dentista per la pulizia degli impianti e delle gengive circostanti. Questo è fondamentale per prevenire la crescita batterica che può portare a infezioni e potenzialmente alla perdita dell’impianto.
• Visite di controllo e pulizie professionali regolari: sottoporsi a visite di controllo dal dentista ( almeno 1 ogni 12 mesi) e a pulizie professionali regolari ( almeno 1 ogni 6 mesi) per monitorare la salute degli impianti e identificare precocemente eventuali problemi.
• Evitare il fumo: il fumo è un fattore di rischio significativo per il rigetto degli impianti dentali. Smettere di fumare o almeno ridurre notevolmente il consumo di sigarette è fondamentale per il successo a lungo termine degli impianti.
• Utilizzo del bite notturno: in caso il dentista rilevi segni di bruxismo è necessario portare un bite notturno per evitare che i forti traumi d’occlusione possano creare problemi alle corone e agli impianti.

Conclusione

Il fallimento dell’impianto dentale è una complicazione rara, ma è importante essere a conoscenza dei suoi sintomi e delle sue cause. Se si manifestano i sintomi prima elencati, è importante consultare un dentista il prima possibile.

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